La mostra collettiva “Incontri d’arte” ha come protagonista il pittore moderno Mario Alberto Agugiaro che ha esposto in una collettiva d’arte contemporanea con sette opere presso la Galleria “De Marchi” Via Porta Nova 1/D-E a Bologna dal 9 al 21 aprile 2022.
La mostra collettiva del pittore Agugiaro, organizzata e promossa da PitturiAmo di Nino Argentati, fa parte del progetto Art Tour 2022 ovvero il viaggio artistico che permette agli artisti moderni di esporre dal vivo le loro opere in svariate città d’italia.
Mario Alberto Agugiaro, famoso esponente della Grumatica
Mario Alberto Agugiaro – pittore contemporaneo
Mario Alberto Agugiaro, non solo abile pittore, ma anche interessante scrittore, nasce a Roma, ma vive a Trevignano Romano dal 1996, località amena e immersa nella natura capace di infondere suggestioni e stimoli creativi.
Scopre l’amore per il disegno in tenera età, infatti già a nove anni, casa sua era piena di disegni raffiguranti tutti i personaggi di Disney e a quattordici li aveva già sostituiti con i nudi della Cappella Sistina.
Le prime mostre importanti furono collegate all’attività culturale e commerciale che si svolgeva ogni estate sulle sponde del Tevere in occasione delle splendide manifestazioni artistiche che si svolgevano nell’ambito del Tevere Expo.
Ed è proprio da quegli eventi che, per Agugiaro, si aprirono le porte di numerosi concorsi artistici a cui prese parte con notevoli e importanti risultati.
La vera svolta avviene negli anni 80 in seguito ad una mostra organizzata all’Orangerie di Versailles a Parigi, riservata ad artisti italiani a cui prese parte anche lui.
Punto focale per la sua carriera fu l’incontro con rilevanti pittori e la nascita di un piccolo cenacolo artistico che crebbe intorno ad un’idea pittorica cui diedero il nome di “Grumatica”.
Con questo tipo di pittura, Mario Alberto Agugiaro e altri giovani pittori, iniziarono a vivere appieno le frenetiche notti romane degli artisti che facevano ricerca.
La “Grumatica” fu presentata al pubblico nel 1985 al Palazzo Farnese di Caprarola in una mostra ad essa dedicata.
Fu un periodo fecondo di lavoro per questo magnifico pittore e ad oggi, alcuni esemplari delle opere di quel tempo sono nelle mani di prestigiosi appassionati d’arte. Il gruppo si sciolse dopo qualche anno e ognuno di loro riprese a dipingere secondo la propria linea artistica e ispirazione.
“L’insostenibile peso delle istituzioni” di Mario Alberto Agugiaro 100 x 100 cm, olio su tela
Scomposizioni infinite, emozionanti forme e colori in mostra a Bologna
Il tutor di PitturiAmo descrive così l’arte di Mario Alberto Agugiaro:
“Autentico animo romano, l’artista Agugiaro è creatore di profondi stati emozionali, di forte impatto, dove coinvolgimento e curiosità si fondono magnificamente. Nelle sue opere le forme e i colori si aggrovigliano e scompongono all’infinito.
Produttore di un’arte figlia di questo concetto, dove la realtà viene smantellata e ripristinata costantemente.”
Artista, medico e grande conoscitore dell’anatomia umana, ha studiato a lungo la figura umana dal punto di vista anatomico e medico e forse sono stati proprio i suoi studi a fargli capire che tutto ha un suo perché e che non avrebbe mai potuto essere architetto perché la sua passione per l’essere umano era intrinseca in lui.
Le sue opere è come se custodissero segreti, come se parlassero al pubblico attraverso gesti lenti, rimarcati, contorni neri e figure che un po’ appartengono al suo “io” più profondo perché questo è il bello dell’arte, custodire, celare e svelare, creare e disfare o come piace a lui stesso affermare per le sue opere: ‘montare e smontare’.
“Madame B” di Mario Alberto Agugiaro – 70 x 50 cm, olio su tela
I colori di Agugiaro come metafora di vita
Mario Alberto Agugiaro racconta l’iter di scelta dei colori utilizzati nelle sue opere, un percorso dettato dal suo mero istinto.
Ogni tipo di cromia scelta che puo’ variare dal rosso al giallo, dal rosa al viola non risulta mai esplosiva né invadente agli occhi, ma ha sempre la tendenza ad uniformarsi all’intera realizzazione dell’opera.
Dietro ad ogni quadro c’è uno studio attuato proprio dall’artista. L’occhio di chi ha il piacere di osservare le sue opere puo’ analizzare dettagli e minuzie solo se veramente attento.
La tecnica utilizzata è quella dei colori ad olio perché quest’ultimo puo’ essere utilizzato piu’ volte prima che si asciughi, seppur non sia facile da utilizzare.
Mario Alberto Agugiaro, è un esponente della pittura contemporanea italiana, i suoi quadri d’autore possono essere visti su PitturiAmo oltre che dal vivo in questa interessante mostra collettiva presso la galleria “De Marchi” Via Porta Nova 1/D-E a Bologna dal 9 al 21 aprile 2022.